Scoprite con noi le tradizioni e l'artigianato valdostano attraverso i numerosi musei sparsi sul territorio.
Non si può affermare di conoscere la Valle d’Aosta se non si scopre il suo ricco patrimonio di artigianato, mestieri tradizionali e cultura materiale.
Le guide di AostaWelcome sono al vostro servizio per aiutarvi ad ammirare i gioielli del saper fare locale ed entrare in un mondo ancestrale, ma ancora ben presente nella cultura locale.
MAV
Le guide turistiche di AostaWelcome vi accompagneranno alla scoperta dell’artigianato di tradizione con una visita guidata al MAV, il Museo dell’Artigianato Valdostano di Fénis. Villa Montana, l’edificio che ospita il museo si trova a poca distanza dal celebre castello di Fénis e ospita una ricca collezione composta da manufatti, sculture, oggetti dell’artigianato in generale. Il museo non vuole essere un luogo nostalgico: il MAV organizza attività didattiche e laboratori per avvicinare soprattutto i bambini e le famiglie al mondo dell’artigianato di tradizione e per far di se stesso un luogo d’incontro per la comunità.
MAIN
Il MAIN, Maison de l’Artisanat International è uno spazio espositivo gestito dall’IVAT, l’Institut Valdotain de Tradition, concepito come contenitore per mostre tematiche e temporanee ovviamente dedicate all’artigianato sia locale che internazionale. La sede del MAIN è Maison Caravex, una cassaforte ubicata nel Comune di Gignod nella Coumba Freida. Le nostre guide vi illustreranno non solo le mostre etnografiche, ma anche il contenitore che le ospita: un esempio di grande casa rurale tradizionale.
MUSEE BERTON
La casa-museo Musée Berton si trova a La Thuile ed è dedicata alla passione dei Fratelli Berton per la Valle d’Aosta. Questa sede espositiva nasce dalla volontà di Louis e Robert Berton di musealizzare la loro casa che custodisce tra l’altro pezzi unici dell’artigianato valdostano raccolti e acquistati tra il 1950 e il 1960 alla Fiera di Sant’Orso, oltre che un’ingente collezione di libri e volumi. Il professor Robert tramite il suo testamento ha donato la casa con i relativi beni al Comune di La Thuile con il fine di aprirla alla comunità per la promozione della cultura valdostana.
