Per visitare Castel Savoia bisogna spingersi fino a Gressoney-Saint-Jean, terra dei Walser, dove si parla il titsch, presso la località Belvedere proprio ai piedi del Col Ranzola dove, tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900 la Regina Margherita, prima Regina d’Italia, decise di costruire la dimora per le sue vacanze. La sovrana amava profondamente questi luoghi, che da anni facevano da cornice alle sue vacanze trascorse presso il Barone Beck Peccoz, suo fidato amico.
Il moderno castello progettato nel 1899 dall’architetto Stramucci, ideatore anche delle decorazioni di Palazzo Reale a Torino e del Quirinale di Roma, è completamente immerso in un verde parco che domina tutta la vallata, dove ora è allestito un giardino roccioso con specie botaniche alpine tipiche della regione.
Le guide turistiche AostaWelcome vi accompagneranno all’interno del turrito maniero in pietra locale, decorato per omaggiare la Regina Margherita, musa ispiratrice: ovunque svettano le sue iniziali e il fiore eponimo, il tutto arricchito e impreziosito da fregi, decori, intrecci che accompagnano i simboli araldici della Famiglia Savoia. La visita vi farà conoscere i confort dell’epoca di cui era dotata la dimora, inoltre potrete godere dell’impareggiabile vista sul Monte Rosa dalla splendida veranda semicircolare del piano nobile dove la Regina amava rilassarsi. Come non rimanere a bocca aperta davanti al maestoso scalone ligneo che troneggia al centro del salone e che conduce agli appartamenti reali?
Scegliete le guide di AostaWelcome per trascorrere una giornata da vera Regina: non faremo ascensioni sul Monte Rosa, ma lo ammireremo dal paese, Gressoney, splendido villaggio alpino, meta di villeggiatura in voga proprio grazie alla regina Margherita, che l’ha sempre portato nel cuore, e che siamo sicuri conquisterà anche voi.