Le guide del team AostaWelcome vi racconteranno la leggenda del ponte romano di Pont-Saint-Martin, un’altra importante testimonianza della strada romana delle Gallie. San Martino, vescovo di Tours, di rientro nella sua diocesi, incontrò il torrente Lys sprovvisto della sua passerella in legno travolta dalla piena. Il diavolo propose al vescovo di costruire per lui, in una sola notte un ponte, pretendendo in cambio l’anima del primo che lo avrebbe attraversato. Il santo accettò e la mattina dopo, fece attraversare il ponte da un cagnolino. Il diavolo adirato scomparve lasciando alla popolazione il ponte. Questa leggenda è alla base del carnevale di Pont-Saint-Martin, che termina con il rogo del diavolo proprio sotto il ponte romano.
Ancorato alla viva roccia da entrambi i lati, il ponte è alto 25 metri con un’arcata di 35 metri, costruito tra il 120 a.C. ed il 25 a.C. Alla base del ponte scavati nella roccia sono visibili gli alloggiamenti per le travi lignee che costituivano l’impalcatura necessaria per la costruzione dell’arcata in pietra. Inoltre a fine Ottocento furono collocate alcune chiavi in ferro per consolidare la struttura. Questo ponte fu utilizzato come passaggio principale fino all’inizio dell’Ottocento quando venne costruito un altro ponte in legno, sostituito poi con l’attuale in muratura.
La visita al Ponte Romano di Pont-Saint-Martin è abbinatile alla visita alla strada romana delle Gallie nella zona di Donnas.